Trofeo CONI. Trasimeno 2022

Il Trofeo CONI vuole come obiettivo primario far fare ai ragazzi l’esperienza della competizione, attraverso la consapevolezza di se stessi e fargli conoscere la gara vivendola in maniera sana ed in prospettiva di sfide agonistiche future.
Il progetto, promosso dal Comitato olimpico si rivela un contenitore di promozione e sperimentazione delle singole Federazioni Sportive Nazionali, in quanto l’evento è dedicato proprio a tutte le discipline delle Federazioni. Il risultato non è il singolo atleta ma il punteggio della squadra, con la somma dei risultati individuali ottenuti in tutte le specialità di ogni sport.

In particolare noi della Sezione della Lega Navale Italiana abbiamo partecipato all’evento organizzato dal Club Velico Castiglionese, sul Trasimeno con Marco D’Andretta Laser e Alessandro Ricci Optimist. Leggiamo il resoconto di Massimiliano Pandolfi: “Gli atleti coinvolti sono tutti under 14, In tre giorni si riuniscono circa 4000 persone fra atleti e accompagnatori. Questo comporta una grande sforzo da parte degli organizzatori, e naturalmente per alcuni aspetti vengono a mancare delle dinamiche tipiche dello sport di appartenenza.
Per la vela per esempio i Ragazzi competono con barche che il coni mette a disposizione, il bando e le istruzioni sono tendenzialmente improntate per facilitare le competizioni senza troppi cavilli.

Questo per i nostri allievi ha comportato una certa visione un po’ diversa dal solito. Abbiamo lavorato sulle capacità adattative più che su quelle tecniche ed i risultati sono arrivati, Sia Alessandro, che Marco (Optimist e ILCA) hanno dimostrato grandi capacita di conduzione e lettura del campo di regata, senza farsi condizionare dal mezzo, anzi sono riusciti ad utilizzare questo a proprio favore. Abbiamo affrontato le gare con estrema leggerezza e questo li ha messi in condizione di non farsi condizionare dal uso di una barca “sconosciuta”. Per il resto abbiamo raggiunto tutti gli altri obbiettivi. I ragazzi si sono divertiti (per me era l’obbiettivo principale) hanno socializzato e non solo con gli atleti dello stesso sport, hanno rispettato in modo perfetto le regole che gli ho imposto.
Report è positivo, e con l’occasione voglio fare i compimenti ai rispettivi allenatori perché se questi ragazzi sono cosi bravi, tanto è merito loro.”

Al Trasimeno ci classifichiamo secondi per regione e nella classifica nazionale il Lazio primo! per somma di tutte le specialità delle federazioni sportive!