Sono un uomo di mare

In questo tempo leggiamo e riceviamo un po’ di tutto, dai filmati ironici, a informazioni su cosa stiamo vivendo, il nostro compito è quello di credere nelle Istituzioni, di essere consapevoli di fare la nostra parte cercando di essere positivi, di rispettare le regole e anche a cercarci in questo momento storico che ci tiene lontano forzatamente. Una telefonata, un messaggio per far capire che ci siamo. Lontano dal mare, dagli amici e dalle nostre passioni ed abitudini.
Leggiamo questo breve testo che ci rappresenta come donne e uomini amanti del mare! Siamo la Lega siamo la Lega Navale Italiana di Ostia!

Sono un uomo di mare.
In mare ci vivo e mi guadagno da vivere. Il mare mi ha insegnato molto ed è il momento di mettere in atto quello che ho imparato. Chi si è trovato in una tempesta?
Quando non è possibile raggiungere il porto, quando si ha la responsabilità della vita dell’equipaggio, quando tutto sembra perso, la prima cosa da fare è non perdere la calma.
Occorre mettere tutto in sicurezza, fare di tutto perché la barca non subisca colpi di mare, prepararsi con coscienza e tranquillità all’eventuale affondamento, distribuire i salvagente, mettersi alla cappa.
Attendere. Il mare vince sempre. Bisogna abbassare la testa, assecondarlo.
Ci può volere tempo prima che la tempesta passi, nel frattempo bisogna razionare le scorte e controllare le sentine. Bisogna cercare di tenere tutto sotto controllo ed evitare danni.
Ognuno deve fare la sua parte, dal comandante all’ultimo a bordo.
Tutti uniti con l’obbiettivo di salvare la pelle e, se possibile, la barca.
Così mi aspetto che siate dei bravi comandanti.
Non perdete la calma, mettete in sicurezza la famiglia, distribuite fiducia, vivete di quello che avete il più a lungo possibile, mettetevi alla cappa.
Ci vorranno settimane, forse mesi ma questa tempesta passerà e proverete la gioia di mettere il piede nuovamente a terra al nostro rientro.
Auguri a tutti, soci ed amici.
Siamo in una bella tempesta, e bruceranno gli occhi per gli spruzzi del mare mentre siamo al timone, forse ci faremo dei lividi per gli scivoloni presi a bordo.
Ma, prima o poi rimetteremo i piedi a terra.

Delegato Regionale Lega Navale Italiana Ammiraglio Alberto Trampus (cit. anonimo)