Ripartiamo dalla vela

E’ di pochi giorni fa il dossier del CONI sulla sicurezza nel praticare gli sport. Tantissime le attività e tante le pagine portate alla Presidenza del Consiglio descrittive di ciascuna disciplina con gli aspetti valutativi della distanza, dei dispositivi di protezione e della possibilità di utilizzo di tecnologie applicate allo sport.

La Lega Navale Italiana attraverso le sue Sezioni ha recepito questa relazione, facendone diventare uno strumento di “ripartenza”. Noi della Sezione di Ostia siamo stati i primi sul litorale ad aprire, secondo le disposizioni contenute nel DCPM e le direttive del Sindaco di Roma, alla pratica della Vela. Perchè il contenuto dello studio del Politecnico di Torino, commissionato dal CONI, proprio questo afferma. La vela è lo sport ad impatto “zero”.

Sa sempre sappiamo che insegnare, praticare, ed far avvicinare alla vela le persone, ed i giovani è parte della formazione della nostra personalità e del modo di interagire con gli atri. Sappiamo che il mare è elemento rigenerante per il nostro corpo, ma non basta. Nonostante fossimo già certi che la pratica degli sport acquatici rispondessero ai più severi criteri di sicurezza, ora ne abbiamo certezza. La Vela è a impatto “zero”, non solo per la pratica diretta, ma anche per tutto il contorno.

Per questo è ripartita la scuola vela estiva, strumento questo per avvicinare i giovanissimi al mare e a praticarlo in sicurezza, e ancora se le condizioni lo permetteranno organizzeremo un “open day” alla Sezione di Ostia, per farvi vedere direttamente cosa è questo sport meraviglioso, attraverso i soci ed i ragazzi delle squadre sportive.

Lo sport ricomincia dalla vela, la LNIO ricomincia dallo sport!

Lo studio del Politecnico (clicca)

Le linee guida del CONI (clicca)

Articolo ANSA (clicca)