Nazionale Dart 18 di Andrea Corsini – Tarquinia 2021
Il 2 e 3 ottobre 2021 a Tarquinia si è svolta l’ultima regata stagionale DART 18. Quindici equipaggi, di cui 10 della Lega Navale Italiana di Ostia, hanno animato 2 giorni di regate caratterizzate da sole e vento.
Sei prove combattute nella due giorni, con Martino Salvo, in equipaggio internazionale con Bleish Adrian, forte velista tedesco, e particolarmente agguerrito fin da subito nel prendere la testa della classifica già dopo la prima giornata con due primi ed un terzo.
A mordere le caviglie ai primi i “solidi” Proli/Baldi che chiudono la prima giornata con due primi ed un quinto posto, seguiti a pochi punti da Enrico Bertazzoli con Nicoletta a prua, colonna dell’equipaggio.
Il vento da sud di intensità variabile a calare tra i 14 ed i 10 nodi e soprattutto le rotazioni sempre nel quadrante sud hanno reso le prime tre prove molto impegnative. La tattica ha fatto la differenza sul passo che non sempre ha pagato.
Giorgio Vincenti, nostro Presidente di classe per problemi fisici non ha potuto partecipare alla regata: e meno male!!! In compenso ha dispensato dalla mattina alla sera consigli ai nuovi velisti della classe, accorsi con entusiasmo a Tarquinia per mettersi alla prova con la loro nuova imbarcazione in una competizione. In più si è prodigato sia nel fornire loro tutti i ricambi nautici necessari che spiegare tutti i trucchi ed i segreti del DART 18.
Inutile dire che l’entusiasmo riempiva l’aria. Ed anche lo stesso Giorgio ha assaporato il piacere di vedere una Classe viva ed in forte crescita, “masticando” comunque amaro per non poter scendere in acqua.
La seconda giornata è stata caratterizzata sempre da vento da sud, con intensità che tra i 22 ed i 18 nodi ed un’onda formata ed impetuosa. A parte un paio di ritiri tra una prova e l’altra, nessuno degli altri equipaggi ha mollato. Boline stile montagne russe e laschi impegnativi ad alta velocità hanno messo alla prova tutti i regatanti, mai arresi, che hanno risposto con grinta e caparbietà.
Martino Salvo, primo alla fine del sabato, ha lasciato la testa della classifica all’equipaggio Proli/Baldi che con due primi posti di domenica hanno ribadito la loro superiorità, per di più nelle loro condizioni di vento e mare preferite.
Anche dietro, per il terzo posto una lotta serrata tra Bertazzoli/Monari e le ragazze Proli/Cecchini, locals, di Tarquinia che con due secondi posti ed un terzo si sono assicurate il gradino più basso del podio. A seguire quindi Bertazzoli/Monari e l’altro equipaggio della Lega Navale Italiana di Ostia Corsini/Velli ad un punto. In particolare Monica Velli ha dimostrato coraggio ed una buona tecnica nell’affrontare la montagna di onde al trapezio con “vagonate” di acqua addosso, cosi come anche nei traversini più impegnativi tra le boe di bolina e di lasco. Ne è uscita trionfante e soddisfatta anche con qualche livido per un terzo posto raggiunto nell’ultima prova e con un discreto distacco sul quarto. All’ottavo posto l’altro equipaggio della LNIO Bellintani/Bellintani con Mario al timone e la figlia Eva a prua. Paradossale, ma i risultati migliori li ha ottenuti nella seconda giornata dimostrando un’ottima padronanza della barca in condizioni veramente impegnative, nonostante regati con il Dart 18 da poco più di una stagione. Non rimane che migliorare ulteriormente la messa a punto dell’imbarcazione per vederli nelle zone alte della classifica.
Degno di nota è il sesto posto conquistato da due “bambine terribili”, sempre di Tarquinia – Proli/Marchetti – che con i loro peso piuma hanno dimostrato una tecnica mostruosa ed una forza fisica non indifferente nel domare un catamarano di queste dimensioni e potenza. Una menzione va fatta anche all’equipaggio nostrano Baldi Piero/Salsiccia Beatrice. Beatrice, giovane velista, ha preso la grande decisione di fare coppia fissa con Piero. Ebbene, si sono difesi alla grande in tutte le condizioni. Con Beatrice sicura al trapezio, Piero potrà finalmente dedicarsi anima e corpo al suo lavoro di timoniere, senza più doversi adattare di regata in regata a prodieri saltuari.
Ed ancora complimenti alla ormai esperta Barbara, in coppia con il solido Pasquale Guida di Ronza, dopo l’Ora del Garda, a suo agio col vento forte e sicura al trapezio tra un’onda e l’altra.
In ultimo, ma non per importanza, un grande applauso a tutti gli altri equipaggi della Lega Navale Italiana di Ostia e dintorni, più o meno esperti, che non si sono risparmiati ed hanno iniziato ad assaporare il piacere di vivere sia la vela che la famiglia del DART 18 Mazzanti/Camillacci, Zelati/Barul, Marchionni/Sciscio, Tarditi/Vitale e Trani/Papa. Addirittura l’equipaggio Tarditi/Vitale. Non ha esitato a partecipare alla regata pur avendo iniziato a “scartare” la barca proprio qui a Tarquinia.
La classe DART 18 è formata da un gruppo di persone, padri, figli, amici e conoscenti, che rivive e condivide in ogni occasione la passione per il mare ed il gusto di ridere a terra tra amici in piena serenità, con quello spirito competitivo circoscritto nei giusti confini. E ora, carichi come pochi e con ancora l’adrenalina post regata che scorre: 2come un fiume nelle nostre vene” di Dartisti, avanti con gli allenamenti per farci trovare pronti per la prima regata del 2022. Muta, guanti e cappello e tutti in acqua. Buon vento a tutti.
Sei prove combattute nella due giorni, con Martino Salvo, in equipaggio internazionale con Bleish Adrian, forte velista tedesco, e particolarmente agguerrito fin da subito nel prendere la testa della classifica già dopo la prima giornata con due primi ed un terzo.
A mordere le caviglie ai primi i “solidi” Proli/Baldi che chiudono la prima giornata con due primi ed un quinto posto, seguiti a pochi punti da Enrico Bertazzoli con Nicoletta a prua, colonna dell’equipaggio.
Il vento da sud di intensità variabile a calare tra i 14 ed i 10 nodi e soprattutto le rotazioni sempre nel quadrante sud hanno reso le prime tre prove molto impegnative. La tattica ha fatto la differenza sul passo che non sempre ha pagato.
Giorgio Vincenti, nostro Presidente di classe per problemi fisici non ha potuto partecipare alla regata: e meno male!!! In compenso ha dispensato dalla mattina alla sera consigli ai nuovi velisti della classe, accorsi con entusiasmo a Tarquinia per mettersi alla prova con la loro nuova imbarcazione in una competizione. In più si è prodigato sia nel fornire loro tutti i ricambi nautici necessari che spiegare tutti i trucchi ed i segreti del DART 18.
Inutile dire che l’entusiasmo riempiva l’aria. Ed anche lo stesso Giorgio ha assaporato il piacere di vedere una Classe viva ed in forte crescita, “masticando” comunque amaro per non poter scendere in acqua.
La seconda giornata è stata caratterizzata sempre da vento da sud, con intensità che tra i 22 ed i 18 nodi ed un’onda formata ed impetuosa. A parte un paio di ritiri tra una prova e l’altra, nessuno degli altri equipaggi ha mollato. Boline stile montagne russe e laschi impegnativi ad alta velocità hanno messo alla prova tutti i regatanti, mai arresi, che hanno risposto con grinta e caparbietà.
Martino Salvo, primo alla fine del sabato, ha lasciato la testa della classifica all’equipaggio Proli/Baldi che con due primi posti di domenica hanno ribadito la loro superiorità, per di più nelle loro condizioni di vento e mare preferite.
Anche dietro, per il terzo posto una lotta serrata tra Bertazzoli/Monari e le ragazze Proli/Cecchini, locals, di Tarquinia che con due secondi posti ed un terzo si sono assicurate il gradino più basso del podio. A seguire quindi Bertazzoli/Monari e l’altro equipaggio della Lega Navale Italiana di Ostia Corsini/Velli ad un punto. In particolare Monica Velli ha dimostrato coraggio ed una buona tecnica nell’affrontare la montagna di onde al trapezio con “vagonate” di acqua addosso, cosi come anche nei traversini più impegnativi tra le boe di bolina e di lasco. Ne è uscita trionfante e soddisfatta anche con qualche livido per un terzo posto raggiunto nell’ultima prova e con un discreto distacco sul quarto. All’ottavo posto l’altro equipaggio della LNIO Bellintani/Bellintani con Mario al timone e la figlia Eva a prua. Paradossale, ma i risultati migliori li ha ottenuti nella seconda giornata dimostrando un’ottima padronanza della barca in condizioni veramente impegnative, nonostante regati con il Dart 18 da poco più di una stagione. Non rimane che migliorare ulteriormente la messa a punto dell’imbarcazione per vederli nelle zone alte della classifica.
Degno di nota è il sesto posto conquistato da due “bambine terribili”, sempre di Tarquinia – Proli/Marchetti – che con i loro peso piuma hanno dimostrato una tecnica mostruosa ed una forza fisica non indifferente nel domare un catamarano di queste dimensioni e potenza. Una menzione va fatta anche all’equipaggio nostrano Baldi Piero/Salsiccia Beatrice. Beatrice, giovane velista, ha preso la grande decisione di fare coppia fissa con Piero. Ebbene, si sono difesi alla grande in tutte le condizioni. Con Beatrice sicura al trapezio, Piero potrà finalmente dedicarsi anima e corpo al suo lavoro di timoniere, senza più doversi adattare di regata in regata a prodieri saltuari.
Ed ancora complimenti alla ormai esperta Barbara, in coppia con il solido Pasquale Guida di Ronza, dopo l’Ora del Garda, a suo agio col vento forte e sicura al trapezio tra un’onda e l’altra.
In ultimo, ma non per importanza, un grande applauso a tutti gli altri equipaggi della Lega Navale Italiana di Ostia e dintorni, più o meno esperti, che non si sono risparmiati ed hanno iniziato ad assaporare il piacere di vivere sia la vela che la famiglia del DART 18 Mazzanti/Camillacci, Zelati/Barul, Marchionni/Sciscio, Tarditi/Vitale e Trani/Papa. Addirittura l’equipaggio Tarditi/Vitale. Non ha esitato a partecipare alla regata pur avendo iniziato a “scartare” la barca proprio qui a Tarquinia.
La classe DART 18 è formata da un gruppo di persone, padri, figli, amici e conoscenti, che rivive e condivide in ogni occasione la passione per il mare ed il gusto di ridere a terra tra amici in piena serenità, con quello spirito competitivo circoscritto nei giusti confini. E ora, carichi come pochi e con ancora l’adrenalina post regata che scorre: 2come un fiume nelle nostre vene” di Dartisti, avanti con gli allenamenti per farci trovare pronti per la prima regata del 2022. Muta, guanti e cappello e tutti in acqua. Buon vento a tutti.
Piazzamenti solo atleti LNIO
1° Alessandro Baldi, 5° Andrea Corsini-Monica Velli, 8° Mario Bellintani-Eva Bellintani, 9°Piero Baldi- Beatrice Sarsiccia, 11° Pasquale Guida di Ronza-Barbara Bellucci, 13° Pietro Marchionni-Gianandrea sciscio, 14°Giuliano Tarditi, 15°Alessandro Trani