Dart18 LNIO 2022 di Andrea Corsini

L’ ultima regata stagionale 2022 DART 18 si è svolta alla Lega navale di Ostia, ormai fortino del gruppo VENTINDI, associazione sportiva che sotto l’egida dell’associazione di classe “DART 18 ITALIA”, promuove l’attività velica di questo catamarano con corsi di vela ed allenamenti da febbraio a novembre. La Lega navale di Ostia, che ospita, escludendo la Gran Bretagna, la flotta più numerosa in Europa di DART 18 con ben 22 barche, è ormai al secondo anno di fila nell’organizzazione di due eventi: la regata di apertura della stagione e quella di chiusura.
Inoltre, nell’ edizione appena conclusasi, la Dart 18 Italia, proprio per il riconoscimento dell’attività svolta dalla VENTINODI, ha intitolato la regata a quest’ultima. I risultati ottenuti dalla Ventinodi sono evidenti e soprattutto sono irreversibili, in quanto si è creato un gruppo solido e molto unito di sportivi amanti del mare e della vela. Grazie a questo spirito, che ha animato sin dall’origine la VENTINODI, le attività poste in essere dall’Associazione sono andate ben oltre il mondo strettamente sportivo, con eventi anche in abiti borghesi. Il culmine è stato raggiunto proprio qui ad Ostia, in occasione di quest’ultima regata nazionale, con la realizzazione del progetto “ROMA’s Weekend”, progetto che unisce all’attività sportiva in acqua quella culturale, con l’intento di diventare un evento di carattere internazionale. Infatti, la Ventinodi ha messo le sue barche gratuitamente a disposizione degli atleti stranieri che hanno inteso approfittare di un evento a 360 gradi: visite guidate per il centro storico di Roma ed agli scavi di Ostia Antica cosi come piacevoli cene in ristoranti tipici romani. Insomma, un viaggio di sano sport condito da arte e cultura che in Italia, ed in particolar modo a Roma, non mancano.
Quest’anno, un equipaggio inglese (Simon e Lee) ha omaggiato la classe Dart 18 Italia con la sua presenza: servizio navetta, prenotazione alloggio, spostamenti per la città e tante risate sono stati il biglietto da visita della Ventinodi. In questo contesto la costante collaborazione della Ventinodi con la Dart 18 Italia, che rimane l’unica associazione sportiva a gestire e mantenere i rapporti istituzionali con la federazione vela italiana e con gli organismi internazionali della classe, sta dando proficui risultati. Ed in occasione del mondiale svoltosi al Garda nel mese di agosto, tutti i regatanti presenti e relative associazioni nazionali di classe hanno potuto toccare con mano la perfetta simbiosi tra la Dart 18 Italia e la Ventinodi, con una distinzione di ruoli ben definita e mai messa in discussione.
In questo contesto, la Lega navale di Ostia, avendo accolto due anni fa la flotta della VENTINODI così numerosa e strutturata, ha dato un sostanzioso supporto, favorendo la rapida crescita dell’attività sportiva agonistica del DART 18.
Ed ora passiamo al resoconto della regata.
Sabato, primo giorno di regata, i 18 equipaggi lo hanno trascorso guardando un mare molto mosso con vento di libeccio ad oltre 25 nodi. Il comitato di regata alle 14.00 è stato così costretto ad annullare tutte le prove della giornata ed a fissare alle ore 11.00 della domenica l’orario di partenza della prima regata. Provvidenzialmente, nella serata di sabato il vento ha iniziato a calare ed a girare a nord, presentandoci un mare la domenica mattina completamente piatto. Alle 12.00 ha avuto inizio la prima prova. Il vento durante la giornata ha oscillato tra i 6 nodi ed i 11 nodi in direzione da sud con salti da sud-est. Una linea di partenza abbastanza corta e comunque ben posizionata, ed un vento spesso in quei momenti piuttosto debole hanno reso le partenze tutte molto impegnative. Subito in evidenza la bravura dell’equipaggio dei giovani Andrea Tramutola e Giulia Baldi che, per non sbagliarsi, si sono aggiudicati tutte e 4 le prove della giornata. Regate perfette con un buon passo e sempre con un’ottima scelta dei bordi hanno reso vana la rincorsa dei loro avversari, molto combattivi ma sempre con meno spunto. La lotta per il secondo posto si è chiusa all’ultima prova quando l’equipaggio Proli Renato/Baldi Alessandro, ha toccato la boa di lasco, perdendo tempo e posizioni, tanto da finire la regata al 7° posto. Ma anche questa volta il podio non se lo sono persi, agguantando un buon terzo posto. Quindi, al secondo posto si è classificato l’equipaggio Corsini/Velli che con piazzamenti tra il 2° ed il 4° posto finalmente ha conquistato un bel podio. Qualche sbavatura di troppo, soprattutto al lasco, ha condizionato le loro regate ma, visto il poker del primo arrivato, meglio del 2° posto non sarebbe stato possibile fare. Al 4 °posto si è piazzato l’equipaggio inglese Simon Moruzzi e Lee Matthews che, con un’imbarcazione settata poche ore prima e con delle vele non proprio nuove e mai provate, dopo una prima prova di assestamento, ha dato dimostrato di saperci fare, chiudendo le successive tre regate al 2°, 6° e 4° posto, peraltro con un vento leggero abbastanza insolito per degli inglesi. Da rilevare che gli equipaggi tra la 2° e la 5° posizione hanno chiuso la competizione in appena 4 punti, con gli inglesi Simon Moruzzi e Lee Matthews 4° a pari punti con il nostro grande presidente che ha chiuso 5°. Per questa regata Giorgio Vincenti, presidente della classe, ha regatato da prodiere, lasciando il timone al campione del mondo Dart 18 del 2018 Marco Tramutola. Al 6° posto, con un solo punto di distacco dal 5°, troviamo l’equipaggio dei giovanissimi di Traquinia, Papa/Ricci, che con prove convincenti ed un grandissimo 2° posto all’ultima prova hanno messo in chiaro il loro potenziale e le loro aspettative per la prossima stagione: due under 18 con ampi margini di crescita. Al 7° posto ha chiuso Mario Bellintani con a prua la figlia Eva. Grande velocità e molta grinta hanno caratterizzato le loro regate. Un notevole passo in avanti rispetto alle precedenti regate soprattutto nelle ultime due prove in cui hanno chiuso al 4° ed al 5° posto. Da menzionare un lasco condotto, quasi interamente in prima posizione dopo una bolina eccellente a centro campo di regata. All’ 8° posto un’altra coppia di giovanissimi di Tarquinia. Due sedicenni tecnicamente forti e fisicamente pronti, avendo già affrontato mare e vento ben più impegnativi. Anche per loro grandissimi margini di crescita. Al 9° posto si sono piazzati i neo ventenni Marco Esposito con a prua Carlotta Corsini. Dopo il loro esordio, come equipaggio, al mondiale di Torbole, si sono riproposti ad Ostia con la stessa barca che la Ventinodi aveva messo a disposizione. Una regolazione avventata a terra ha impedito loro di ottenere risultati migliori. Hanno chiuso con piazzamenti costanti tra il 7° ed il 9° posto. Un bel 10° posto per Marchionni Pietro che nonostante un lungo digiuno dalle regate e prodieri sempre diversi ha chiuso la prima prova al 7° posto per poi chiudere le successive intorno al 10° posto. A seguire Pasquale Guida di Ronza che in singolo e con un’attrezzatura ormai da rottamare ha chiuso con un ottimo 11° posto. A seguire Tarditi/Vitale, in continua crescita; Zelati/Costantino; Mazzanti/Camillacci, costola Ventinodi a Ladispoli; Biancucci/Mazzei all’esordio in regata; Trani/Pasquarelli, coppia fissa dopo l’esordio al mondiale; Mingo/Aruta e Volpe/Arena chiudono la classifica. Si è così chiusa la stagione 2022, con il record di ben 15 imbarcazioni del gruppo Ventinodi in quest’ultima regata. Nel frattempo il calendario 2023 è in fase di perfezionamento, con 6 regate nazionali e l’aggiunta del mondiale in Inghilterra e della classica Alpen cup nel mese di settembre. Buon vento a tutti e che l’inverno sia mite e ventoso per lunghi allenamenti.

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