Siamo Optimist

Si sono da poco conclusi i due appuntamenti più importanti della Classe Optimist di quest’anno di regate. Una selezione “durissima” ha portato i giovanissimi alle due manifestazioni sportive di riferimento per guardare al futuro della vela in generale. Il Campionato Europeo disputato al Puerto di Santa Maria in Spagna ed il Campionato Mondiale di Riva del Garda al Fraglia Vela.

C’era da passare l’eredità pesantissima di Marco Gradoni, entrato nella storia con tre titoli mondiali vinti. E sopra tutto costruire un team che desse all’Italia speranze di crescita nel futuro della vela.
Così è stato. E la Lega Navale Italiana di Ostia ne è stata e ne è protagonista. Sempre attenta ad osservare i ragazzi che partendo dalla scuola vela possono poi intraprendere la strada dell’agonismo ed indossare i vestiti da marinaio per il tempo a venire. Tante sono le squadre agonistiche seguite da allenatori che proprio questo messaggio portano e nelle squadre due atleti, perchè di atleti si tratta in questo periodo hanno eccelso più di altri. Ma solo grazie al lavoro di squadra, perchè come si dice: “da soli non si vince”.
Adriano Quan Cardi e Mikel Amendola sono entrati nella Nazionale ed hanno fatto tanta esperienza che ha portato a partecipazioni e vittorie importanti. Non si sono montati la testa e vivono di quel rispetto l’uno per l’altro in acqua ed a terra. Ognuno con le proprie idee e con il proprio modo di vedere lo sport ed il futuro: la vela.
Cosa più importante è il messaggio che passano a tutti gli atleti delle squadre Optimist e non solo, un esempio di come si cresce nella vita attraverso la passione per lo sport. Messaggio che noi della LNIO siamo votati a trasmettere a tutti. Sportivi e soci.
Ora non rimane che goderci dell’intervista a due, poche parole, ma tanti contenuti. Come deve essere uno sportivo!