2022 iQFOiL Youth&Junior International Games Torbole

4 giorni non gardesani per Marco Guida di Ronza, ai giochi youth e junior  organizzati al Circolo Vela Torbole per la classe tavole a vela IQFOIL. Il vento non è stato quello canonico dell’alto Garda, costante e medio forte, ma instabile e da interpretare, in sintesi le condizioni raccontate da Andrea Guida di Ronza accompagnatore e coach della nostra sezione per questa specialità:
– Giorno 1: Si torna a terra con una sola prova slalom conclusa dove Marco sbaglia il timing e parte in ritardo;
– Giorno 2: Prima partenza ore 08:00, il peler spinge tra i 14 e i 20 nodi ma il vento molto oscillante non facilita l’interpretazione del campo. Non trova il giusto settimg del foil e chiude tutte le prove intorno alla trentesima posizione;
– Giorno 3: Vento leggero che porta la giuria a far fare nuovamente prove di slalom,, con la voglia di riscattarsi forza di più le partenze e alla seconda prova prende bfd scendendo cosi in 45esima posizione generale;
– Giorno 4: Ultimo giorno, carico per raggiungere il secondo obbiettivo prefissato con l’allenatore, scende in acqua la mattina verso le 9:30 con vento circa sui 12 nodi, una sola prova di up-wind dove chiude 21esimo e si torna a terra in attesa della maraton che si svolge nel pomeriggio. Ore 13:30 parte la maraton, 2 boline da Torbole fino al confine con Malcesine e arrivo davanti al Circolo Surf Torbole di poppa, regata molto tattica a causa dei buchi di vento nel campo dove la sua esperienza su questo campo lo porta a chiudere 29esimo, rientrano per una breve pausa e subito nuovamente in acqua per svolgere altre 2 prove up-wind ormai nella sia massima forma chiude 23esimo la prima e 30esimo la seconda (classifica finale clicca).

Finisce cosi per Andrea e Marco questo International games, sicuramente non era questo il risultato che si erano prefissati o per le meno non era quello che si era prefissato Andrea come allenatore sapendo le capacità del ragazzo, ma sappiamo tutti che non può andare tutto secondo i piani anzi… i tanti errori e l’esperienza di questa trasferta serviranno a migliorate Marco con la consapevolezza di quello che, atleta e allenatore, sono in grado di fare.
Andrea commenta con: “posso solo dire che sono fiero di te sia da fratello che da allenatore, nonostante le prime giornate siano andate storte non hai mollato e hai dato l’ultimo strappo per raggiungere il secondo obbiettivo prefissato non troppo lontano dal primo… è li che puoi stare e lo sappiamo.” La testa del ragazzo migliora piano piano, il fisico si crea, gli obbiettivi verrano. Ora testa bassa si continua a lavorare tutti in vista dei Campionati italiani FIV a Salerno”.